Aperol Spritz: storia e varianti del famoso cocktail

Origini dell'Aperol Spritz

L'Aperol Spritz è un cocktail nato nel nord Italia, precisamente nella regione del Veneto. La sua storia risale agli anni '50, quando i soldati austriaci di stanza in Italia iniziarono ad allungare il vino con acqua frizzante, creando il primo prototipo dello Spritz. Tuttavia, fu solo con l'introduzione dell'Aperol, un aperitivo alcolico inventato dai fratelli Barbieri nel 1919, che il cocktail assunse la forma che conosciamo oggi.

Ingredienti Tradizionali

L'Aperol Spritz classico si compone di tre ingredienti principali: Aperol, prosecco e soda. La ricetta tradizionale prevede il seguente rapporto: 3 parti di prosecco, 2 parti di Aperol e 1 spruzzo di soda, il tutto servito con ghiaccio e una fetta d'arancia come guarnizione.

Varianti Popolari

Spritz Veneziano

Questa variante sostituisce il prosecco con il vino bianco fermo, mantenendo l'Aperol e la soda. È particolarmente diffusa a Venezia, da cui prende il nome.

Hugo Spritz

Un'alternativa più dolce è l'Hugo Spritz, che utilizza sciroppo di sambuco al posto dell'Aperol e viene spesso guarnito con foglie di menta e una fetta di lime.

FAQ sull'Aperol Spritz

Qual è la differenza tra Aperol e Campari?

Aperol e Campari sono entrambi aperitivi italiani, ma differiscono per gusto e colore. L'Aperol è più dolce e leggero, mentre il Campari è più amaro e intenso.

Posso usare altri tipi di alcolici per lo Spritz?

Sì, molte persone sperimentano con liquori diversi, come il Cynar o il Select, per creare varianti uniche dello Spritz.